Operare per un grande Gruppo come Rfi non significa solo garantire la qualità dell’intervento grazie ad un know-how costruito in decenni di attività, ma anche intervenire per agevolare le richieste di chi in qualche modo dovrà misurarsi con gli effetti della infrastruttura.
Il progetto di sottopasso ferroviario ha visto l’impresa D’Adiutorio farsi portavoce presso Rfi delle istanze di alcune attività che insistevano lungo il tratto interessato, come la Casa di Cura Crisalide, che aveva richiesto un parcheggio prima dell’uscita della strada di servizio all’opera, e dell’attività Arredamenti Maurizi, alla quale è stato migliorato l’accesso dalla strada principale alla loro area di parcheggio.
Durante i lavori di costruzione del nuovo sottopasso e del nuovo percorso stradale, è stata prevista la costruzione di due percorsi provvisori.
SCHEDA LAVORO